Il coraggio di metterci la faccia...

Questa sera dodicesima e ultima puntata della seconda serie di "MotivAzione", la mia trasmissione televisiva su Antenna 3 Toscana.

Il titolo della puntata è: "La vita è meravigliosamente bella".

Ho parafrasato lo splendido film di Frank Capra, che ho ospitato all'interno della puntata con uno spezzone significativo.

L'idea di dedicare un'intera puntata a far "riflettere le persone", mi è venuta da due episodi che mi sono accaduti in questo ultimo mese...

Il 1° episodio.
In tanti anni che sono presente in rete e aiuto con il mio sostegno motivazionale le persone, non mi era mai accaduto di sentirmi così impotente.

Nei primi diciassette giorni di maggio ho ricevuto una serie di email di persone che neppure conosco, in chiara difficoltà economica, che si rivolgevano a me chiedendomi aiuto, raccontandomi dei loro problemi economici, di equitalia che bussava alle loro porte, di soldi che non ci sono, di una situazione in famiglia drammatica.

Qualcuno apertamente, altri in maniera più velata, hanno pronunciato una parola che non voglio neppure citare, tanto è lontana dalla mia mentalità.

Ma sulla base di quello che sta accadendo negli ultimi mesi in Italia, comprendo che qualcuno, colto dalla disperazione, possa sentirla come unica via di uscita dai problemi che ha.

Il 2° episodio.
Nasce da un vecchio problema di salute del 1999, quando il 17 novembre di quell'anno venni colpito da 3 infarti cerebellari. Fino alla scorsa settimana non avevo più avuto sintomi (i medici li chiamano Tia: attacchi transitori ischemici).

Poi la scorsa settimana me la sono fatta sotto, perché i fantasmi del passato sono tornati. Al link qui sotto puoi leggere quello che mi è accaduto:

http://pensareinpositivo.blogspot.it/2012/05/quando-i-fantasmi-del-passato-ritornano.html

Nonostante tutte le difficoltà che ho avuto, sono sempre stato un amante della vita. L'ho ripetutamente scritto nei miei post, nei miei ebook e anche detto nei miei seminari: la vita è bellissima e merita di essere vissuta intensamente, anche nelle difficoltà.

Ma i due episodi che ho appena descritto, mi hanno fatto capire che dovevo lanciare un forte segnale alle persone, farle riflettere. Perché cominciassero ad apprezzare le cose belle che avevano intorno a loro...

Ma in che modo?
In che modo convincere qualcuno che la vita è meravigliosamente bella e merita di essere vissuta intensamente?

Con l'esempio, mi sono detto.

Visto il momento, ho voluto metterci la "faccia" e dare l'esempio.

Tutti viviamo un periodo terribile, anch'io non ne sono immune. Ho molti più problemi di quanti tu possa lontanamente immaginare.

La formazione in crisi da oltre un anno e che ha raggiunto punti drammatici in questi ultimi mesi (pensa che nel solo mese di maggio mi hanno cancellato per problemi economici ben 3 seminari cui facevo affidamento).

Senza contare le ore di formazione negli FSE in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: oltre 100 ore in meno in poco più di quattro mesi.

Equitalia che continua implacabilmente ad inviarmi cartelle esattoriali su cartelle (ma qui devo fare mea culpa, ho sbagliato io e gli errori si pagano). Solo se fosse più umana e capisse le difficoltà delle persone...

Scarsa liquidità economica dettata anche da ritardi cronici nei pagamenti, ed io in banca ad usare il fido, chiaramente in rosso e su cui pago fior di interessi.

Meno male che ricevo i diritti d'autore degli ebook che ho pubblicato con la Bruno Editore e che avevo messo qualcosa da parte per i tempi difficili (anche se stanno finendo).

Infine, come ti ho già detto, ecco riaffiorire i fantasmi del passato, ad appesantire una situazione già di per sé pesante. Pensa che mentre sto scrivendo questo post non siamo ancora riusciti a capire cosa mi sia nuovamente capitato e dovrò fare ancora una valanga di accertamenti...

Ma nonostante tutto questo, non disarmo e continuo a sorridere, nonché a ringraziare il cielo che ho ancora una testa con cui pensare e due mani per scrivere. Magari il libro della mia vita...

Piuttosto: mi sentivo in dovere di fare qualcosa per chì è in difficoltà, di lanciare loro un forte messaggio di speranza, di trasmettere a queste persone un pò della mia forza...

Dopo averne parlato con Andrea Lazzoni, il patron di Antenna 3, ho deciso di trasformare l'ultima puntata della mia trasmissione televisiva in un inno alla vita!

Una puntata completamente dedicata a viverla intensamente, la vita.

Perché è bellissima e merita di essere vissuta pienamente, anche nelle difficoltà.

Racconterò qualcosa di me che pochi conoscono (tu hai già avuto l'anteprima) e lancerò un messaggio forte, sperando che arrivi a toccare il cuore delle persone cui è rivolto...

Forse, dopo che avrai ascoltato le mie parole, dopo che avrai compreso che non sono un uomo perfetto e che anch'io, ahimè, ho commesso molti errori nella mia vita, cambierai idea su di me.

Se ti ho deluso, ti chiedo scusa.
Ma è un rischio che dovevo correre.
E' un rischio che devo correre.

Perché era giusto metterci la faccia, per far sapere a chi è più in difficoltà di me, che è giusto lottare, sino all'ultimo minuto, sino all'ultimo euro.

Perché se anche una sola persona avrà visto il video e ne avrà tratto giovamento, né sarà valsa la pena.

Allora ti aspetto questa sera su Antenna 3, dopo il telegiornale, intorno alle 20 e 35 circa.

Se abiti lontano dalla zona di copertura di Antenna 3, puoi vedere la puntata anche in streaming, da questo link:

http://www.antenna3.tv/wp-content/themes/Antenna3/streaming.html

Se conosci qualcuno in difficoltà in questo momento, digli di guardare Antenna 3 stasera, perché c'è un messaggio di speranza...


Un abbraccio


Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale, Scrittore & Mental Coach
"Il Coach delle Donne"

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