Fin dai primi mesi di vita i bambini seguono il ritmo delle canzoni e, istintivamente, cercano di ballare: aiutarli a farlo, proponendo loro brani allegri e pieni di ritmo, significa renderli felici.
Lo rivela una ricerca condotta dagli esperti inglesi della università di York e pubblicata sulla rivista di ricerca scientifica Pnas.
Gli scienziati hanno fatto ascoltare a cinquanta bambini tra in cinque mesi e i due anni di età una serie di brani sonori diversi tra loro: musica classica, moderna, pezzi ritmati eseguiti da percussioni e alcune parti di conversazioni.
Hanno poi studiato nel dettaglio i movimenti dei bambini.
Così hanno scoperto che i giovanissimi, fino ai due anni di età, si muovono instintivamente al ritmo della musica: più riescono a ballare, a tempo con il brano che ascoltano, e più sorridono, contenti e coinvolti.
Secondo gli studiosi, i genitori dovrebbero assecondare la predisposizione al ballo dei loro figli: i bambini ne saranno entusiasti.
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