Lo affermava anche il grande poeta inglese, William Ernest Henley, nei versi finali della sua bellissima poesia intitolata Invictus:
"Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino:
il capitano della mia anima".
Dunque, ognuno di noi è il padrone del suo destino, è il capitano della sua anima, dato che abbiamo la possibilità (fortunatamente), di controllare i nostri pensieri.
Possiamo scegliere di pensare a cose negative, limitanti, o a cose positive, potenzianti.
Possiamo scegliere di "attrarre nella nostra vita" un numero maggiore di cose belle o un numero maggiore di cose brutte, dipende solamente dai nostri pensieri.
Dal canto mio, ho deciso di essere "padrone del mio destino e capitano della mia anima", imparando a nutrire la mia mente solo di pensieri positivi.
O, quanto meno, di un numero maggiore di pensieri positivi.
Un abbraccio
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale, Scrittore & Mental Coach
"Il Coach delle Donne"
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