Come ristrutturare la parola fallimento...



La paura di fallire è una delle paure croniche dei nostri giorni.

Se parli con le persone, tutte quelle che incontri, o quasi, hanno paura del fallimento.
Dietro questa parola, “fallire”, si celano emozioni molto negative,
che impediscono alla maggior parte delle persone di provare a fare qualcosa, ancor prima di farla.

E come se qualcosa le bloccasse e non ci provano, non tentano neppure, tanto, per loro, “è già stato scritto nel firmamento delle stelle, che falliranno”.
 
Ti comporti così anche Tu?
 
Hai talmente paura di fallire che rinunci a fare le cose ancor prima di cominciare?

Se lo fai, pur rispettando il Tuo punto di vista, permettimi di farti notare che stai sbagliando.

Stai impedendo a te stessa o a te stesso, di poter tentare e magari, anche di riuscire in qualcosa.

Stai impedendoti di ottenere un risultato, una vittoria, o anche soltanto di fare un tentativo.

E un giorno non lontano, Ti guarderai indietro e vivrai di rimorsi, maledendo il giorno in cui non hai provato.

E’ vero, se ci proverai, potresti anche fallire. Anzi, le probabilità che fallirai potrebbero essere elevante.
Ma se non ci proverai, fidati di me:
avrai sicuramente fallito.
Allora, come ristrutturare questa parola “fallimento” e privarla dei significati negativi che la società gli ha dato?

Come pensare, addirittura, al fallimento come a qualcosa di positivo?

Eccoti due banali consigli, che se applicati con costanza, cambieranno la Tua vita:

1. Come prima cosa, comincia a pensare che il fallimento non è poi così negativo, ma solo qualcosa di diverso, qualcosa che non Ti aspettavi di raggiungere. 
Come diceva Thomas Alva Edison: “il fallimento è solo un risultato diverso”.
Un risultato che certo non Ti aspettavi e che indubbiamente non è quello che volevi, ma è pur sempre un risultato.
Adesso, sai cosa non funziona, e puoi modificare le Tue azioni per arrivare al risultato che desideri.
2. In secondo luogo, è bene che Tu sappia che anche i grandi uomini o le grandi donne del passato e del giorno d’oggi, hanno avuto ed hanno ancora, paura di fallire.
Tutti, hanno paura di fallire, ma quello che contraddistingue i grandi dai piccoli e ancor di più dai mediocri, è che i primi, pur avendo paura, agiscono. Mentre i secondi e i terzi, rimandano continuamente.
Questa parola magica, “Azione”, farà la vera differenza nella Tua vita.


Quindi, smettila di aver paura di fallire e comincia ad agire di più e, paradossalmente, a darti l’opportunità di fallire un numero di volte maggiore.

Se lo farai, so già quello che Ti accadrà: fallimento dopo fallimento, troverai sempre di più la Tua strada, sino ad arrivare al Successo.
Te lo dice uno che ha fallito molte volte nel corso della sua vita.

Dunque, smetti di aver paura di fallire e AGISCI.

Ora, per favore, senza rimandare a domani.

Ristruttura la parola “fallimento” e dagli un significato diverso dagli aspetti negativi che le persone gli hanno associato: falla diventare un’opportunità!

Fallimento = Opportunità.

E Tu, quante volte hai fallito nella Tua vita?

Un abbraccio e lasciami un commento al post


Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale, Scrittore & Mental Coach
"Il Coach delle Donne"


Commenti

Anonimo ha detto…
Ok, vista così non è male, può funzionare. Ma rimane l'altra faccia del fallimento: cosa penseranno gli altri di me.
In attesa del prossimo interessantissimo posto, buona giornata.

Valeria
Giancarlo Fornei ha detto…
Cara Valeria,
l'ho testato più volte su di me,funziona, funziona...

per quanto riguarda l'altra faccia del fallimento, ti prometto che ci scrivo sopra un post quanto prima...

un abbraccione
Anonimo ha detto…
Grazie Giancarlo per questi spunti di riflessione. Hai ragione. A prima vista potrebbe sembrare banale e semplice cambiare prospettiva ai termini e a queste credenze limitanti... in realtà non lo è. Per questo il diventarne consapevoli è il primo passo per una grande libertà!!!
Ciao Germana
Giancarlo Fornei ha detto…
Cara Germana,
la consapevolezza è fondamentale per decidere di cambiare e agire in una nuova direzione...

Purtroppo cambiare non è sempre facile, ma è comunque sempre possibile...

un grande abbraccio
Anonimo ha detto…
Ciao,
E' molto interessante il discorso riguardo il fallimento ed è giusto ma, forse l'hai già sentito spesso e volentieri, se si fallisce solo e non si riescono a raggiungere i propri obiettivi e di conseguenza ti senti non adeguato per fare una determinata cosa che vorresti fare come fai? Forse può sembrare un pò contorta ma in certe situazioni io mi sento così magari dovrei spiegarti meglio ciao Anna-Maria
Giancarlo Fornei ha detto…
Ciao Anna Maria,

"Come fare se falliamo unicamente e non ci sentiamo adeguanti nel fare una certa cosa?"...
è questa la Tua domanda?!

Dammi conferma, che farò il possibile per risponderti quanto prima scrivendo un altro post...

un abbraccio
Anonimo ha detto…
fallire è una delle mie più grandi paure, molte volte ho rinviato esami all'università solo per paura del giudizio degli altri, così come la discussione della tesi..sono consapevole che tutto questo mi sta solo danneggiando ma non so come uscirne...
saluti Sofy
Giancarlo Fornei ha detto…
Cara Sofy,
hai un solo modo per sconfiggere le Tue paure: AGIRE!

Rimandare gli esami non Ti serve a nulla, così come, purtroppo, il giudizio degli altri esisterà sempre e Tu, con il Tuo comportamento mica lo puoi cancellare?!

Agisci amica mia, agisci.

Nella peggiore delle ipotesi, l'esame andrà male... ma se invece dovesse andar bene?
stei ha detto…
grazie mille per questo articolo!!! Ho scoperto questo blog solo oggi vita ho fallito troppo poco perchè sono una persona che fatica molto a buttarsi. L'anno scorso ho deciso di cogliere un'opportunità irripetibile che difficilmente avrei potuto rimandare ancora. La mia insicurezza mi avevano sempre fatto rinunciare a questa cosa invece l'anno scorso, ho deciso di fare in modo di non avere un ultreiore rimpianto, ma di concedermi un'opportunità e di accettare una sfida con me stessa. Ebbene ce l'ho fatta... io che non mi sono mai data due lire nella vita sono riuscita a vivere un anno all'estero riuscendo a sopravvivere a fragilità e incertezze. Sono riuscita a trasformare quella paura di agire in adrenalina e motivazione con grandi soddisfazioni. Grazie quindi di questo articolo che mi ha ricordato che si può star bene se ci si impegna, se lo si vuole... Grazie per avermi ricordato che è tempo di buttarsi un'altra volta, anche per qualche cosa di più piccolo. Stei
Giancarlo Fornei ha detto…
Cara Stei,
sono lieto che il mio articolo ti sia piaciuto...

complimentati con te stessa, sei stata capace di uscire dalla tua "area di agio" e agire...

continua a buttarti amica mia, senza aver timore di fallire e sono certo che la vita ti regalerà delle cose meravigliosamente belle...

un grande abbraccio