Saranno state le 14,30 circa e mentre guardavo la grande sala vuota, un velo di tristezza ha avvolto il mio cuore. Appena un’ora prima era quasi piena: ben 59 persone stavano partecipando a “Penso Positivo” di Viareggio, il mio seminario motivazionale.
Nonostante il brutto tempo, qualcuno era persino arrivato da Milano, qualcun altro da Reggio Emilia, da Piacenza, da Parma, da La Spezia, da Pistoia e da altri angoli della Toscana. Insomma, erano tutti lì per me, per ascoltarmi. Per farsi ri-caricare le pile dal mio entusiasmo.
Non nascondo che è stata un’emozione incredibile, come se fosse la prima volta. Eppure, non era certo il mio primo seminario, anzi, con onestà non ricordo più quanti ne ho fatti. Eppure, quel seminario mi ha lasciato un segno.Sarà perché era il primo motivazionale che organizzavo dopo la pubblicazione del mio ebook “Penso Positivo”, sarà perché vi erano moltissimi miei Clienti in aula. Persone che avevano giàlavorato con me, partecipato ad altri seminari, oppure acquistato il mio ebook motivazionale. Persone cui devo tutto: la mia piccola fama, il mio piccolo successo, le mie piccole gratificazioni economiche.
Senza di loro, senza i miei Clienti, io non sono nessuno. Qualsiasi imprenditore, qualsiasi professionista, senza i Suoi Clienti non è nessuno. Ecco perché dico loro: GRAZIE. Anzi, 59 volte GRAZIE. Uno per ogni persona che era presente al seminario di sabato mattina.
Si erano prenotati in 77 al seminario, e naturalmente ringrazio anche tutti coloro che, per impegni di vario genere, non sono potuti venire. Questa mattina ho ricevuto tantissime email e sms di persone che erano dispiaciute per non essere state presenti. Ad ognuna di loro, giunga ugualmente il mio ringraziamento. Ho solo un piccolo rammarico, al seminario erano state invitate anche alcune persone gratuitamente: di loro nemmeno l’ombra. Ho avuto la conferma che le cose “gratuite” sono poco apprezzate, hanno poco valore. Pazienza: ho imparato una cosa nuova.
Inoltre, sono stato informato che alcuni non hanno partecipato per due motivi principali: primo perché la giornata non era delle migliori (pioveva e sembrava di essere in pieno autunno); secondo perché qualcuno (ad essere sinceri solo poche persone, che non venivano neppure da troppo lontano) non è riuscito a trovare il Centro Congressi “Le Bocchette”. In effetti, devo fare pubblica ammenda: la segnaletica direzionale del centro era un po’ scarsa. Me n’assumo la responsabilità e chiedo scusa agli amici che non hanno potuto partecipare, invitandoli al seminario motivazionale di Salerno, che avrà luogo sabato 14 giugno.
A detta di chi mi ha salutato a fine mattinata – a parte il piccolo infortunio con la segnaletica direzionale - il seminario è stato piacevole e coinvolgente, appassionante e con un buon ritmo. Ho provato a trasferire ai presenti un po’ della mia passione e del mio entusiasmo e mi auguro, vivamente, di esserci riuscito con tutti. Mi auguro di aver trasmesso quella gioia di vivere e di affrontare le cose in maniera positiva che da molti anni, ormai, mi contraddistingue.
Qualcuno di Voi, salutandomi, mi ha detto che sono un “trascinatore” e che non aveva mai visto tanta passione in un formatore. Credo sia il più bel complimento che abbia ricevuto: due volte grazie. Approfitto per invitare, quanti erano presenti, a lasciare un commento delle loro sensazioni. Accetto ogni suggerimento, anche le critiche, perché si può sempre migliorare.
In apertura del seminario mi sono permesso di fare alcuni ringraziamenti che, approfitto, faccio anche per iscritto. Ho prima ringraziato Chiara Serelli, del Centro Le Bocchette di Capezzano Pianore, che a parte il piccolo problemino di cui abbiamo già accennato, è stata di una gentilezza e di una disponibilità unica. Mi sono poi permesso di ringraziare Giacomo Bruno, l’editore che ha creduto nel mio lavoro e lo ha pubblicato sotto forma di ebook. Infine, ho ringraziato il mio caro amico, nonché socio in molte iniziative nel web, Davide Di Luca.
Infine, prima di cominciare il seminario, mi sono permesso di citare anche una persona che non ho il piacere di conoscere personalmente e che non è fortunata come me, o come Voi che leggete questo articolo: Claudia Bottigelli, una ragazza di Torino affetta da una grave disabilità. A Claudia ho riservato un posto in prima fila al mio seminario e, come avevo promesso a Sua madre, quel posto è rimasto libero per tutta la mattinata. Come se metaforicamente parlando, la presenza di Claudia fosse nella sala.
Anche questo è “pensare in positivo”. Credo sia utile, ogni tanto, pensare a chi è meno fortunati di noi. A chi non riesce più (o non ha mai avuto la possibilità) a pensare con la propria testa, a vedere il mondo intorno a sé, a muoversi. Claudia, a suo modo, è una ragazza molto fortunata: ha una famiglia meravigliosa che Le vuole bene. A Claudia e alla sua fantastica famiglia, giunga il mio abbraccio, forte forte. Visitate il sito dell’Associazione creata dai famigliari di Claudia e fatele sentire che non è sola. http://www.claudiabottigelli.it/
Chiudo con una bellissima frase di Johann Goethe: “Se trattate una persona per quello che è, resterà com’è, mentre se la trattate come se fosse quella che dovrebbe essere, diventerà come dovrebbe e potrebbe essere”.
Lasciate il Vostro commento con un post.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale & Personal Coach
Autore di “Penso Positivo”
PS
Vi aspetto al mio seminario motivazionale di Salerno (Campania), sabato 14 giugno,presso l’Acropolis Fitness Center del mio caro amico Alfredo Petrosino.
Nonostante il brutto tempo, qualcuno era persino arrivato da Milano, qualcun altro da Reggio Emilia, da Piacenza, da Parma, da La Spezia, da Pistoia e da altri angoli della Toscana. Insomma, erano tutti lì per me, per ascoltarmi. Per farsi ri-caricare le pile dal mio entusiasmo.
Non nascondo che è stata un’emozione incredibile, come se fosse la prima volta. Eppure, non era certo il mio primo seminario, anzi, con onestà non ricordo più quanti ne ho fatti. Eppure, quel seminario mi ha lasciato un segno.Sarà perché era il primo motivazionale che organizzavo dopo la pubblicazione del mio ebook “Penso Positivo”, sarà perché vi erano moltissimi miei Clienti in aula. Persone che avevano giàlavorato con me, partecipato ad altri seminari, oppure acquistato il mio ebook motivazionale. Persone cui devo tutto: la mia piccola fama, il mio piccolo successo, le mie piccole gratificazioni economiche.
Senza di loro, senza i miei Clienti, io non sono nessuno. Qualsiasi imprenditore, qualsiasi professionista, senza i Suoi Clienti non è nessuno. Ecco perché dico loro: GRAZIE. Anzi, 59 volte GRAZIE. Uno per ogni persona che era presente al seminario di sabato mattina.
Si erano prenotati in 77 al seminario, e naturalmente ringrazio anche tutti coloro che, per impegni di vario genere, non sono potuti venire. Questa mattina ho ricevuto tantissime email e sms di persone che erano dispiaciute per non essere state presenti. Ad ognuna di loro, giunga ugualmente il mio ringraziamento. Ho solo un piccolo rammarico, al seminario erano state invitate anche alcune persone gratuitamente: di loro nemmeno l’ombra. Ho avuto la conferma che le cose “gratuite” sono poco apprezzate, hanno poco valore. Pazienza: ho imparato una cosa nuova.
Inoltre, sono stato informato che alcuni non hanno partecipato per due motivi principali: primo perché la giornata non era delle migliori (pioveva e sembrava di essere in pieno autunno); secondo perché qualcuno (ad essere sinceri solo poche persone, che non venivano neppure da troppo lontano) non è riuscito a trovare il Centro Congressi “Le Bocchette”. In effetti, devo fare pubblica ammenda: la segnaletica direzionale del centro era un po’ scarsa. Me n’assumo la responsabilità e chiedo scusa agli amici che non hanno potuto partecipare, invitandoli al seminario motivazionale di Salerno, che avrà luogo sabato 14 giugno.
A detta di chi mi ha salutato a fine mattinata – a parte il piccolo infortunio con la segnaletica direzionale - il seminario è stato piacevole e coinvolgente, appassionante e con un buon ritmo. Ho provato a trasferire ai presenti un po’ della mia passione e del mio entusiasmo e mi auguro, vivamente, di esserci riuscito con tutti. Mi auguro di aver trasmesso quella gioia di vivere e di affrontare le cose in maniera positiva che da molti anni, ormai, mi contraddistingue.
Qualcuno di Voi, salutandomi, mi ha detto che sono un “trascinatore” e che non aveva mai visto tanta passione in un formatore. Credo sia il più bel complimento che abbia ricevuto: due volte grazie. Approfitto per invitare, quanti erano presenti, a lasciare un commento delle loro sensazioni. Accetto ogni suggerimento, anche le critiche, perché si può sempre migliorare.
In apertura del seminario mi sono permesso di fare alcuni ringraziamenti che, approfitto, faccio anche per iscritto. Ho prima ringraziato Chiara Serelli, del Centro Le Bocchette di Capezzano Pianore, che a parte il piccolo problemino di cui abbiamo già accennato, è stata di una gentilezza e di una disponibilità unica. Mi sono poi permesso di ringraziare Giacomo Bruno, l’editore che ha creduto nel mio lavoro e lo ha pubblicato sotto forma di ebook. Infine, ho ringraziato il mio caro amico, nonché socio in molte iniziative nel web, Davide Di Luca.
Infine, prima di cominciare il seminario, mi sono permesso di citare anche una persona che non ho il piacere di conoscere personalmente e che non è fortunata come me, o come Voi che leggete questo articolo: Claudia Bottigelli, una ragazza di Torino affetta da una grave disabilità. A Claudia ho riservato un posto in prima fila al mio seminario e, come avevo promesso a Sua madre, quel posto è rimasto libero per tutta la mattinata. Come se metaforicamente parlando, la presenza di Claudia fosse nella sala.
Anche questo è “pensare in positivo”. Credo sia utile, ogni tanto, pensare a chi è meno fortunati di noi. A chi non riesce più (o non ha mai avuto la possibilità) a pensare con la propria testa, a vedere il mondo intorno a sé, a muoversi. Claudia, a suo modo, è una ragazza molto fortunata: ha una famiglia meravigliosa che Le vuole bene. A Claudia e alla sua fantastica famiglia, giunga il mio abbraccio, forte forte. Visitate il sito dell’Associazione creata dai famigliari di Claudia e fatele sentire che non è sola. http://www.claudiabottigelli.it/
Chiudo con una bellissima frase di Johann Goethe: “Se trattate una persona per quello che è, resterà com’è, mentre se la trattate come se fosse quella che dovrebbe essere, diventerà come dovrebbe e potrebbe essere”.
Lasciate il Vostro commento con un post.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale & Personal Coach
Autore di “Penso Positivo”
PS
Vi aspetto al mio seminario motivazionale di Salerno (Campania), sabato 14 giugno,presso l’Acropolis Fitness Center del mio caro amico Alfredo Petrosino.
Commenti
Il caro Fornei ha intitolato la descrizione di questa conferenza:
"59 volte grazie - Cronaca di una giornata positiva"
Ebbene, a mio parere nessuna frase può meglio descrivere ciò che è stata per me quella conferenza; e credo anche per le altre persone che vi hanno partecipato.
Nonostante la giornata, meteorologicamente parlando, non fosse delle migliori; in quella sala conferenze si sono trattati argomenti interessanti con un entusiasmo impressionante e coinvolgente.
Ho imparato molte cose nuove, ho conosciuto ed avuto modo di confronatrmi con persone nuove e con molta più esperienza di me.
E credo che, data la mia giovane età, siano tutte cose ed esperienze importanti che arricchiscono la mente di una persona.
Ma cosa molto importante, oltre ad avermi "ricaricata" di energia positiva, mi ha insegnato che ogni ostacolo ed ogni sfida possono essere affrontati sorridendo, e che da ogni sbaglio si può imparare molto.
Quindi, a mia volta, devo ringraziare Giancarlo per quella giornata; e naturalmente anche per tutte le altre conferenze a cui ho partecipato.
Grazie Giancarlo
non è mai tardi x lasciare un commento, soprattutto se bello e positivo come il Tuo.
Lieto di esserti stata utile e di aver "ricaricato" la Tua giornata di energia positiva.
E ricorda: Thomas Alva Edison ha sbagliato ben 10 mila volte prima di essere capace di inventare la lampadina.
Un abbraccio